Perché abbiamo scelto per il circuito frigo il gas R1234yf e non gli idrocarburi R290
La messa al bando del gas Fluorurati, tra cui l’R134a, procede. Con il 2025 i sistemi di piccola potenza devono utilizzare gas con GWP sotto la soglia 150. Negli erogatori d’acqua domestici e professionali è d’obbligo l’utilizzo di gas ecologici. Oltre a ciò in Europa tutti i bandi chiedono l’utilizzo di gas per i circuiti frigo che rispettino l’ambiente.
GWS industries ha scelto il gas R1234yf. Ha un GWP 5 ben sotto la soglia GWP150 imposta dalle norme ecologiche.
Non è esplosivo, rientra nella categoria dei debolmente infiammabili A2L
Oltre a rispettare l’ambiente il gas che utilizziamo presenta notevoli vantaggi
Confronto tra un gas debolmente infiammabile 2AL ed uno altamente infiammabile 3A (esplosivo) nell’utilizzo di un circuito frigo per erogatori acqua
- Utilizzando r1234yf non esistono un prescrizioni particolari per i componenti all’interno di un circuito frigo. Mentre per il gas R290, secondo la norma EN 60335, i componenti non possono emettere o essere a rischio di emettere scintille. Non è obbligatorio che tutti i componenti siano ATEX , e’ ammesso l’utilizzo di componenti non in classe IP54, ma devono comunque essere incapsulati. La valutazione del rischio obbligatoria
Esempi
Utilizzando gas R290 non sono ammessi collegamenti tipo Fast-om
Utilizzando gas R290 il termostato non può essere lasciato libero, ma deve essere incapsulato

Utilizzando gas R290 i motori a spazzole devono essere schermati
E così via…
Altri punti di forza per gli erogatori d’acqua
- La quantità di carica per singolo impianto non può superare i 500 gr per il R290, mentre per il gas R1234yf può arrivare a 1200 gr.
- In caso di installazioni multiple ossia di più impianti utilizzanti gas infiammabili o esplosivi deve essere fatta una attenta valutazione sulla concentrazione di gas nel volume del locale. Per un gas esplosivo come l’R290 la norma consiglia una soglia inferiore agli 8 gr per metro3, mentre per l r1234yf la soglia è di 39 gr/m3.
- La manutenzione straordinaria di un circuito frigo con gas non esplosivo è decisamente più semplice, non necessita di particolari attrezzature, è simile ai vecchi impianti con il Gas a134a